Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 14:30 METEO:AREZZO10°  QuiNews.net
Qui News arezzo, Cronaca, Sport, Notizie Locali arezzo
martedì 03 dicembre 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
Regione Lombardia, scontro tra La Russa e Majorino: caos in aula e seduta sospesa
Regione Lombardia, scontro tra La Russa e Majorino: caos in aula e seduta sospesa

Cronaca venerdì 04 luglio 2014 ore 17:04

Ecomafia: nell'aretino il più alto numero di infrazioni

Servizio di Elena Guideri

Toscana sesta in Italia per illegalità ambientale: salgono i reati connessi a ciclo rifiuti e racket animali: nella provincia di Arezzo 76 infrazioni



AREZZO — E' Arezzo la provincia con il più alto numero di infrazioni accertate legate all'illegalità ambientale. Sono  76 i reati contro i 72 scoperti a Firenze e 67 a Siena.

I dati, i numeri, le storie dell'Ecomafia in Toscana sono stati presentati nel corso di una conferenza stampa organizzata da Legambiente, che ha visto la partecipazione di Fausto Ferruzza, Presidente di Legambiente Toscana, di Antonio Pergolizzi, Coordinatore dell’Osservatorio Nazionale Ambiente e Legalità di Legambiente, di Don Andrea Bigalli, Coordinatore regionale di Libera, e del Sostituto Procuratore della Dda di Firenze Ettore Squillace Greco.

I numeri dell’illegalità ambientale accertata nel 2013 in Toscana e censita nel rapporto Ecomafia 2014: in linea con il quadro nazionale, e nonostante si registri un calo in valore assoluto delle infrazioni, 1.989 (corrispondente al 7% sul totale dei reati accertati su scala nazionale),dovuto soprattutto al positivo decremento degli incendi boschivi, continuano a crescere i reati nel ciclo dei rifiuti (412) e a rimanere sostanzialmente invariati quelli del cemento (330), i settori storicamente trainanti dell'eco/criminalità. Numeri che confermano la Toscana al 6° posto nella classifica nazionale dell'illegalità ambientale, figurando tra le regioni maggiormente colpite, subito dopo quelle a tradizionale presenza mafiosa (Campania, Calabria, Sicilia e Puglia) e il Lazio. 

Altissimo anche il numero di denunce (2008), di arresti (2) e di sequestri (559). Seppure ciò dimostri anche il buon lavoro fatto sul fronte repressivo, anche il 2013 si conferma un altro anno da dimenticare.


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Ti potrebbe interessare anche:

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno
L'articolo di ieri più letto
E' accaduto in viale Rosselli. Nell'urto sono rimaste coinvolte tre persone: un uomo di 45 anni in codice 2 e altre due persone in codice minore
Offerte lavoro Toscana Programmazione Cinema Farmacie di turno

Qui Blog di Edit Permay

QUI Condoglianze



Ultimi articoli Vedi tutti

Cronaca

Giostra Saracino

Cronaca

Sport