I Love Pop Art
di - martedì 21 maggio 2024 ore 08:00
Innamorarsi della pop art è ancora possibile? C’è chi dice di sì. Al di là degli anni, anzi dei decenni, la pop art non cede al fascino del tramonto.
Sarà per il nome: popular art e quando una cosa è popolare abita in tante declinazioni: è di tutti, è di uso comune, appartiene alla tradizione, è diffusa. Sarà per l’immagine di una ricerca che è recupero, riciclo e rielaborazione del quotidiano, qualcosa con cui abbiamo ancora a che fare, molto più di quanto vorremmo e molto meno di quanto dovremmo. Sarà perché lo dicono i bambini, quelli di oggi, affascinati dall’arte del banale, tanto simile a molti dei loro giochi e disegni e composizioni, a tutta quella roba, insomma, che gli adulti declassano a scarabocchi non chiamandola arte solo per un vizio generazionale o, forse, per invidia.
Per sincerarsene c’è una mostra, a Pistoia, che val la pena visitare. Il titolo la racconta meglio di tante parole: ’60 Pop Art Italia.
Gli adulti vi ritroveranno un po’ di quel sé trascurato che sembrava libero prima di capitombolare nell’adultità. I bambini la parte curiosa di un modo di fare che gli appartiene. Gli adulti seguiranno la ricca storia della Pop Art italiana attraverso i suoi maggiori esponenti. I bambini un filo d’intrecci, ritagli, strappi e sovrapposizioni. Gli adulti faranno fatica a staccarsi da alcune opere, evocative e anticipatorie di un contemporaneo che potrebbe sembrar giusto riscrivere tanto era già scritto. I bambini guarderanno alla colla con altri occhi e per altri usi.
Tutti torneranno a casa con qualcosa con cui fare i conti. E i conti migliori saranno sempre quelli dei bambini che chiederanno, seduta stante, un foglio, una rivista, un paio di forbici, un tubetto di colla, pennarelli e matite per la loro composizione pop art. Forse la prima di una lunga serie. E così sarà.
’60 Pop Art Italia la trovate a questo indirizzo: https://www.pistoiamusei.it/mostra/60-pop-art-italia/. Per visitare la mostra c’è tempo fino al 14 luglio 2024. Pensando ad una gita a Pistoia che non si esaurisca in pochi passi, il mio personale consiglio è di acquistare il biglietto “Super Pop” che dà accesso alla mostra ’60 Pop Art Italia e alle sedi di Palazzo de’ Rossi | Collezioni del Novecento, Museo dell’Antico Palazzo dei Vescovi e Museo di San Salvatore. Tra le tante immagini che lasceranno il segno riporto nella galleria “L’Angelo con la testa di San Giovanni Battista”, definita una delle statue più avvincenti e problematiche del Medioevo (presso il Museo dell’Antico Palazzo dei Vescovi), perché un po’ di (inconsapevole) pop, direi, c’è anche qui.