L’Arezzo di Indiani alla caccia del record

AREZZO — Domani l’Arezzo affronta il Ghiviborgo in una trasferta che potrebbe segnare una data da segnare nei 99 anni di storia del Cavallino. La squadra amaranto, capolista a punteggio pieno nel girone E del campionato dilettanti (sei successi consecutivi) ha l’obbiettivo della settima vittoria consecutiva che porterebbe il mister e la squadra a scrivere una pagina unica per questa società. Il Cavallino affronta il Ghiviborgo con l’assenza di pedine importanti come Damiani e Gaddini, mentre Castiglia e Risaliti sono in fortissimo dubbio.

Mister che effetto fa essere ad un passo da una vittoria che rappresenta un record storico nei 99 anni di calcio amaranto?

Se domani dovesse arrivare il settimo successo consecutivo saremo tutti molto contenti per aver raggiunto un record che fino ad oggi nella storia dell’Arezzo nessuno è mai stato in grado di raggiungere. Per noi però l’obbiettivo è si la vittoria, ma per conquistare tre punti e continuare il nostro cammino in campionato. Conta molto fare punti per la classifica e noi dobbiamo restare concentrati su questo non sul possibile record. A quello semmai ci penseremo dopo e ci farebbe certamente grande piacere.

Squadra in emergenza con le assenze di Damiani e Gaddini e i dubbi di Castiglia e Risaliti.

Damiani e Gaddini non sono disponibili e dovremmo quindi fare a meno del loro contributo. Gli altri due Castiglia e Risaliti non si sono mai allenati ad oggi non vi posso dire se domani saranno nella lista dei giocatori che presenteremo all’arbitro. Nonostante le assenza abbiamo una rosa importante e tutti hanno grande stima e considerazione da parte nostra e sono sicuro che faranno bene come gli assenti.

Il Ghiviborgo occupa la nona posizione squadra molto tecnica che partita si aspetta domani?

Giocheremo su un campo sintetico che può influire ma non in modo determinante. Mi aspetto una partita difficile il Ghiviborgo dopo sei giornate non ha mai perso e i pareggi fatti sono più vicini alle vittorie. Non mi aspetto certamente una partita come quella di domenica scorsa, loro hanno tecnica e giocano un ottimo calcio mi stupirei moltissimo se cambiassero la loro filosofia calcistica per affrontare l’Arezzo.

Viste le assenze Lazzarini potrebbe essere utilizzato in mezzo al campo?

Lazzarini fino ad oggi è stato usato sempre in difesa, conosce bene i compiti del centrocampista e ci può giocare benissimo ma queste sono valutazioni che farò domani.

Sei vittorie consecutive che mentalmente ti danno grande fiducia e morale.

La squadra mentalmente è in salute, sei vittorie consecutive sono tante ma paradossalmente devi essere ancora più bravo domani più delle prime sei gare giocate. Noi siamo una squadra di alta classifica tutti i miei giocatori sanno che non si può mollare mai, non ce lo possiamo permettere, ti puoi rilassare una domenica se sei una squadra da metà classifica ma se lotti per vincere il campionato nessun calo di concentrazione è ammesso.

Le assenze e l’avversario potrebbero portare ad un cambio iniziale del modulo di gioco?

In partenza no nel modo più assoluto. Abbiamo una identità precisa di gioco e non si cambia in funzione dell’avversario che ti trovi davanti. Dobbiamo avere in campo il giusto atteggiamento grinta e determinazione.

Il Presidente durante la settimana ha speso parole importanti nei suoi confronti.

Mi hanno fatto molto piacere, non avevo mai ricevuto attestati di stima così importanti dopo solo sei giornate di campionato. Ringrazio il Presidente per le belle parole spese nei nostri confronti ma noi continuiamo a lavorare.

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