Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 19:00 METEO:AREZZO16°20°  QuiNews.net
Qui News arezzo, Cronaca, Sport, Notizie Locali arezzo
giovedì 24 ottobre 2024

— il Blog di

​Pace, prima di tutto

di - giovedì 05 maggio 2022 ore 07:30

Oggi sono in una piccola isola greca, seduto su una sedia di paglia chino a scrivere su un tavolo, coperto da una plastica a fiori che, sul ciglio del mare, raccoglie i riflessi del sole di primavera, filtra attraverso le grandi piante dei Tamerici dai fiori gialli e rossi che lambiscono le onde del mare. 

Un tempo si diceva che, nelle campagne o nei luoghi solitari in cui cresce una pianta di Tamerice, si possano udire lamenti terribili levarsi nella notte. Chissà, forse hanno a che fare con il mio sogno e il tradimento che mi suggerisce questa stupida guerra. Tradimento di una promessa di pace su cui pensavamo di contare per noi e per i nostri nipoti.

Avvicinandosi alla pianta si può vedere un uomo scalzo e liso piangere guardandone i rami. Ha la barba e i capelli lunghi e trasandati, porta le vesti da antico ebreo. Appena si accorge di essere osservato, si leva in aria come trasportato dal vento, con grida strazianti, e scompare in cielo. 

È Giuda, condannato a volare nell’aria e fermarsi a piangere a ogni pianta di tamerice che incontra, perché vede appeso a un ramo il suo corpo torturato da bestie feroci e uccelli. Infatti, dopo che si impiccò, la sua anima ebbe orrore di quella bocca che aveva tradito con un bacio il Cristo e, lasciato il corpo, fu presa dal vento e costretta a guardare e così continuerà a fare, soprattutto nelle notti di luna piena. 

Un pover’uomo questo Giuda Iscariota. Costretto a essere ricordato come il simbolo del tradimento. Invece era solo un piccolo bottegaio maldestro che ha venduto per pochi soldi una merce di valore inestimabile. 

Ecco Putin, da tassista abusivo a improbabile zar ha venduto al prezzo del tradimento di Giuda l’anima della Russia e il bene inestimabile della Pace. Quella Russia che ancora oggi amo per la sua letteratura speciale, un paesaggio speciale fatto di distanze speciali e a latitudini impensabili e luoghi che mi sono entrati dentro non lasciandomi più.

Non ho mai smesso di amarla ma oggi mi pesa come un macigno il tradimento della Pace. 


L'articolo di ieri più letto
Dal 31 ottobre al 2 febbraio 2025 tra la Galleria Comunale d’Arte Moderna e Contemporanea di Arezzo e l’ex Chiesa di Sant’Ignazio oltre 100 capolavori
Offerte lavoro Toscana Programmazione Cinema Farmacie di turno

Qui Blog di Nicola Belcari

QUI Condoglianze



Ultimi articoli Vedi tutti

Attualità

Sport

Attualità

Attualità