Le note dell'Arezzo Organ Festival risuonano al Giotto

Domani serata coi virtuosismi di Verdicchio. Gran finale il 23 agosto con un duo d'eccezione

AREZZO — I virtuosismi di un musicista sulle note di Johann Sebastian Bach e Felix Mendelssohn Bartholdy.

E' il “menù” dell'Arezzo Organ Festival che domani sera (domenica 16 agosto, alle 21.15) nella chiesa del Sacro Cuore ad Arezzo propone una serata intensa con la performance di Mario Verdicchio considerato uno dei massimi esperti del repertorio bachiano e romantico.

L'ingresso è libero fino ad esaurimento posti, secondo le norme anti-Covid.

L’Arezzo Organ Festival, si concluderà domenica 23 agosto a Badia al Pino nella Chiesa di S. Bartolomeo (ore 21.15) con l'esibizione del duo composto da Silvio Celeghin (organo) e Fabiano Maniero (tromba) in un concerto fruibile anche dall’esterno della chiesa con proiezione audio-video, realizzato con il patrocinio e contributo del Comune di Civitella in Val di Chiana.

La rassegna, giunta alla settima edizione, nasce per valorizzare, tutelare i meravigliosi strumenti che la città di Arezzo custodisce.

Per informazioni: telefono e Whatsapp 347 3474929

www.arezzoorganfestival.it; info@terredarezzomusicfestival.it

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