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Cronaca mercoledì 18 novembre 2020 ore 09:45

Droga, preso a Monaco l’ultimo uomo della gang

carabinieri
Foto di repertorio

Si conclude la mega-operazione in Valdarno con la cattura di uno dei componenti della banda scoperta dai Carabinieri nel blitz a Levane



VALDARNO — L’hanno trovato alla stazione di Monaco di Baviera. Da solo. È finita così la fuga dell’ultimo componente della banda criminale dedita allo spaccio di droga scoperta il mese scorso dai carabinieri nel blitz a Levane dove si trovava il quartier generale dell’attività.

Il cinquantenne napoletano rintracciato ieri in Germania era l’ultimo uomo dell’organizzazione che mancava all’appello: il suo arresto di fatto conclude la mega operazione – denominata Ricavo - condotta dai Carabinieri di San Giovanni. Un’operazione avviata due anni fa e che ha portato, il 7 ottobre scorso, ad11 arresti in flagranza di reato (di cui 5 per spaccio di sostanze stupefacenti, e 6 per furto aggravato). Il pregiudicato napoletano aveva lasciato l’Italia proprio pochi giorni prima del blitz in un casolare della campagna della frazione montevarchina di Levane (vedi articoli collegati). Per rintracciarlo tutte le piste sono state battute dai Carabinieri, in costante collegamento con i colleghi dell’Interpol: pedinamenti dei familiari, localizzazione dei telefoni, analisi approfondita dei social network. Giorno dopo giorno, i continui aggiornamenti condivisi tra i militari valdarnesi e i colleghi tedeschi hanno portato a stringere sempre più il cerchio intorno al malvivente. Fino a ieri, quando l’uomo è stato identificato a Monaco di Baviera: sono già state avviate le procedure per la sua estradizione.

Si conclude così l’operazione dell’Arma che ha portato a interrompere l’attività di un sodalizio di soggetti gravemente indiziati, a vario titolo, per i reati di concorso continuato e aggravato in detenzione ai fini di spaccio di ingenti quantitativi di sostanze stupefacenti di cocaina e marijuana. Una rete criminale che l’approvvigionamento di stupefacenti si avvaleva di canali perlopiù di nazionalità albanese, radicati in varie località della Toscana.


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