Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 11:19 METEO:AREZZO15°  QuiNews.net
Qui News arezzo, Cronaca, Sport, Notizie Locali arezzo
giovedì 28 marzo 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
Il papà di Ilaria Salis in tribunale a Budapest: «Speriamo di ottenere i domiciliari»

Attualità venerdì 21 novembre 2014 ore 19:18

"Virgo Fidelis" per i carabinieri aretini

La data del 21 novembre, giorno della ricorrenza della presentazione di Maria al Tempio, coincide con la fine della battaglia di Culqualber



AREZZO — Era il 1941, durante la seconda guerra mondiale il I° Battaglione carabinieri diede luogo ad una eroica difesa del caposaldo, che valse la Medaglia d’Oro al Valor Militare alla Bandiera dell’Arma dei carabinieri, con la seguente motivazione:

“Glorioso veterano di cruenti cimenti bellici, destinato a rinforzare un caposaldo di vitale importanza, vi diventava artefice di epica resistenza. Apprestato saldamente a difesa l’impervio settore affidatogli, per tre mesi affrontava con indomito valore la violenta aggressività di preponderanti agguerrite forze che conteneva e rintuzzava con audaci atti controffensivi contribuendo decisamente alla vigorosa resistenza dell’intero caposaldo, ed infine, dopo aspre giornate di alterne vicende, a segnare, per ultima volta in terra d’Africa, la vittoria delle nostre armi. Delineatasi la crisi, deciso al sacrificio supremo, si saldava graniticamente agli spalti difensivi e li contendeva al soverchiante avversario in sanguinosa impari lotta corpo a corpo nella quale comandante e carabinieri, fusi in un solo eroico blocco simbolico delle virtù italiche, immolavano la vita perpetuando le gloriose tradizioni dell’Arma". 

Nell'occasione il comandante provinciale dei carabinieri, colonnello Luigi Arnaldo Cieri, nella sua prolusione ha ricordato il glorioso fatto d’armi e “La giornata dell’Orfano”. Proprio a loro, assistititi amorevolmente dall’O.N.A.O.M.A.C. (Opera Nazionale Assistenza Orfani Militari Arma Carabinieri), si è rivolto commosso il comandante provinciale, primi destinatari del dolore per le gravi perdite di affetto. 

A loro, ed a tutti i carabinieri della Provincia di Arezzo, il colonnello Cieri, ha rivolto parole di stima ed affetto per il loro impegno a difesa delle comunità.
Alla Messa, officiata dall’Arcivescovo di Arezzo Monsignor Riccardo Fontana, hanno presenziato il Prefetto, Saverio Ordine, il Procuratore della Repubblica, Roberto Rossi, membro del C.S.M.  Giuseppe Fanfani, il Presidente della Provincia, Roberto Vasai e tutte le altre autorità civili e militari della Provincia di Arezzo.


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Ti potrebbe interessare anche:

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno