
Fabio Caressa e il 'sabato dei maschi di casa': «Carbonara fatta da Dido, partita e Sanremo, tutto a posto!»

Cultura martedì 28 giugno 2022 ore 14:50
Il prezioso archivio Gamurrini diventa digitale

Iniziativa dell'accademia Petrarca a cento anni dalla morte di uno dei più insigni aretini di cultura vissuti tra il 1800 e il 1900
AREZZO — Nel 2023 ricorre il primo centenario della morte di Gian Francesco Gamurrini, uno dei più insigni uomini di cultura aretini vissuti tra Ottocento e Novecento.
Per celebrarne la figura, l’Accademia Petrarca di Lettere, Arti e Scienze di Arezzo promuove la digitalizzazione del suo archivio, di proprietà degli eredi Gamurrini e attualmente depositato presso il Museo Archeologico “Gaio Cilnio Mecenate” di Arezzo; nel 2023 verrà poi celebrato un convegno internazionale di studi, aperto a relatori italiani e stranieri.
Si tratta di un materiale prezioso per le notizie che contiene e di non immediata consultabilità per vari aspetti: esso consta di 161 buste contenenti varie migliaia di documenti, riguardanti sia i rapporti intrattenuti dal Gamurrini con alcune importanti intellettuali della sua epoca, sia la storia antica e medievale di Arezzo e del suo territorio e di altre località della Toscana, che, dopo essere stati opportunamente ripuliti e ordinati secondo determinati criteri archivistici, saranno digitalizzati e messi on-line a disposizione di chi ne sia interessato a qualsiasi titolo.
Per l'organizzazione di questa iniziativa è stata necessaria e preziosa la collaborazione della Soprintendenza Archivistica per la Toscana e del Museo Archeologico “Gaio Cilnio Mecenate” di Arezzo.
Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI