Attualità martedì 20 ottobre 2020 ore 16:30
Positivi e contatti, ecco le nuove regole
Tutte le indicazioni sulla durata dell'isolamento, in caso di sintomatici o asintomatici, alla luce degli ultimi decreti e ordinanze
AREZZO — Positivi e contatti di positivi: semplificazioni in vista. Decreti ministeriali e ordinanze regionali, infatti, hanno modificato le norme che regolano la fine del loro isolamento. Queste trasformazioni hanno determinato alcuni disagi e quindi proteste da parte di cittadini direttamente coinvolti.
Ma, spiega l'azienda sanitaria, le novità introdotte sono comunque funzionali a migliorare le situazioni nel più breve tempo possibile e nell'interesse dei cittadini che riceveranno direttamente, alla loro mail, le comunicazioni. E questo senza telefonare ai servizi Asl.
Ed ecco quando i positivi, in base alle loro condizioni, quando possono tornare fuori.
Il positivo asintomatico, dopo 10 giorni, esegue il tampone nasofaringeo. Se l'esito è negativo, torna in comunità e può riprendere le proprie abitudini di vita.
Anche il positivo sintomatico, dopo 10 giorni, esegue il nasofaringeo. Pure in questo caso, se l'esito è negativo, può riprendere le normali attività. E questo anche qualora, a quella data, non abbia ancora ripreso completamente olfatto e gusto.
Un caso particolare è rappresentato da alcuni pazienti che mantengono la condizione di positività al tampone naso faringeo per molto tempo. L’ultima Circolare del Ministero della Salute prescrive che l’isolamento decade qualora il soggetto continui ad essere positivo per Covid 19 dopo 21 giorni dall'insorgenza dei sintomi ma non ne abbia più da almeno una settimana. Ad oggi, in ASL TSE sono circa 200 i soggetti positivi al Covid 19 che rientrano nelle caratteristiche definite da questa nuova Circolare del Ministero della Salute. A queste persone, il Dipartimento di Prevenzione sta inviando una comunicazione mail nella quale si chiede conferma dell’assenza di sintomi. Ricevuta la conferma, il Dipartimento di Prevenzione comunica all’interessato il provvedimento di fine isolamento.
In merito ai contatti non tutti sono uguali e anche le regole, quindi, sono diverse in considerazione della loro specificità.
E’ contatto stretto di caso la persona che ha avuto con il soggetto positivo un contatto diretto (faccia a faccia), a distanza minore di quella prevista per il distanziamento sociale e per almeno 15 minuti in assenza degli idonei dispositivi di protezione personale.
Non esiste il contatto di contatto.
Il contatto stretto di caso viene individuato dal Servizio di prevenzione della Asl che accerta questa condizione attraverso l’intervista del soggetto positivo e una valutazione specifica dei suoi contatti nelle ultime 48 ore.
I contatti dei casi stanno in quarantena per 10 giorni, differentemente da quanto accaduto finora (il periodo di quarantena per i contatti era di 14 giorni).
Adesso, al termine del periodo di quarantena di 10 giorni, il Dipartimento di Prevenzione prenota l’effettuazione del tampone.
Se l'esito è negativo, il contatto cessa la sua condizione di isolamento e può riprendere la sua vita normale.
Nella Asl Toscana Sud Est circa 900 cittadini non hanno completato il periodo di quarantena secondo la vecchia normativa, ma secondo la nuova Circolare possono riprendere le proprie attività essendo stato ridotto il periodo.
Dei 900 cittadini, circa 600 hanno già l’appuntamento per l’effettuazione del tampone naso faringeo. Infine, in funzione del risultato, il Dipartimento di Prevenzione deciderà il da farsi. Le circa 300 persone che ancora non hanno in programma l’appuntamento per eseguire il tampone naso faringeo, si apprende sempre dall'azienda sanitaria, sono in queste ore contattate dalla stessa Asl per la comunicazione delle modalità per effettuarlo.
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