Mariotti "siamo pronti abbiamo una squadra forte"

Non convocati Pinna e Pisanu in ritardo di condizione. Per l'allenatore l'Arezzo è competitivo, deve saper convivere con l'obbligo della vittoria

AREZZO — Vigilia di campionato, la prima della stagione 2021/2022 che vede militare il cavallino nel girone E del campionato nazionale dilettanti. Esordio casalingo per la squadra di mister Mariotti contro lo Sporting Club Trestina che lo scorso anno ha chiuso il campionato al terzo posto assoluto.

Un Mariotti convinto delle qualità della propria squadra che domani inizia un cammino con l'obbligo di vincere "Le amichevoli le lascerei da parte, siamo ripartiti dalla partita di domenica che non deve lasciare il segno nella mente dei miei giocatori. Quando una squadra sbaglia tante occasioni come abbiamo fatto noi domenica qualcosa da fare sicuramente c'è. Non dobbiamo scendere in campo con l'ansia, gli avversari debbono essere tutti rispettati e da qui dobbiamo partire. Abbiamo cambiato qualcosa dal punto di vista tecnico, dopo una partita ufficiale non si può pensare di stravolgere il lavoro fatto in due mesi".

Amaranto con le assenze di Pinna e Pisanu quando arriva al comunale una squadra che lo scorso anno ha mostrato grandi qualità "Il Trestina è una squadra molto forte in particolare in avanti, una rosa di categoria che noi rispettiamo ma l'Arezzo ha dei valori e noi sappiamo quale è la nostra forza. Non dobbiamo avere paura di sbagliare."

Stadio con il pubblico che può aiutare molto il cavallino durante l'arco della stagione " Il pubblico è importante sempre e ci può dare una spinta in più per raggiungere il nostro obbiettivo ma dobbiamo essere bravi noi a portarli dalla nostra parte attraverso i risultati. Ci sono dei momenti in cui devi lasciare da parte il gioco e badare ai risultati."

Il modulo sarà sicuramente quello portato avanti in questi due mesi con qualche variante negli interpreti in campo che scenderanno in campo dall'inizio "Il sistema di gioco si trasforma durante la partita non dobbiamo fissarci sul modulo, domenica abbiamo creato tanto e subito solo due occasioni. Noi viviamo solo per il risultato i numeri lasciano il tempo che trovano."

Una squadra con i piedi ben saldi per terra che non deve abbattersi ne tantomeno farsi prendere dall'euforia in caso di risultati positivi "Dobbiamo essere umili, ai nostri tifosi dico che noi stiamo facendo tanto, volgiamo provare a fare qualcosa di diverso abbiamo lavorato molto e spero anche in quel pizzico di fortuna. Abbiamo dei giovani molto interessanti che stanno crescendo velocemente."

Per Mariotti conta il collettivo, conosce la forza della rosa che la società gli ha messo a disposizione "Non mi va di parlare dei singoli conta il collettivo, dobbiamo essere bravi a far crescere i giovani poi tutti sono indispensabili per vincere. Siamo al punto di partenza dobbiamo vincere e convivere con il peso della vittoria ma noi siamo forti in ogni reparto e dobbiamo restare tranquilli, sappiamo giocare e dobbiamo fare quello che siamo capaci di fare senza avere ansia."

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