Madonna del Conforto, l'arancione blocca i fedeli

Lunedì in occasione della festa non sarà possibile recarsi in Cattedrale dalle altre zone della provincia. Il Covid ci ha messo lo zampino

AREZZO — Da oggi, 14 febbraio, la Toscana torna in zona arancione. Vietati quindi gli spostamenti tra comuni. Così anche la Madonna del Conforto, la cui festa ricade lunedì, e che già si sarebbe svolta in forma ridotta nel rispetto delle misure anti contagio, non potrà vedere la partecipazione dei fedeli da ogni parte della provincia, come da tradizione.

Infatti, dal Valdarno, come dal Casentino e dalla Valdichiana non sarà possibile raggiungere la Cattedrale di Arezzo. Una situazione, che almeno a memoria, non ha precedenti e fa sentire ancora di più il peso che la pandemia imprime su ogni aspetto della nostra vita quotidiana.

Intanto, nel fine settimana si conclude la novena, che vede tra gli appuntamenti anche la messa per San Valentino dedicata agli sposi che celebrano le nozze d'oro e d'argento.
Mentre, il 15 febbraio, giornata clou degli eventi dedicati alla sacra immagine, alle 10,30 alla Santa Messa saranno presenti anche i Cardinali Parolin e Bassetti, rispettivamente Segretario di Stato della Santa Sede e Presidente della Cei, nonché quest'ultimo ex vescovo di Arezzo, dove è stato per dieci anni, e particolarmente devoto alla Madonna del Conforto.

Alle 18 sarà invece l'Arcivescovo Riccardo Fontana con l'ultima funzione a far calare il sipario sulla ricorrenza religiosa del 2021, che sicuramente non dimenticheremo facilmente.

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