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Attualità giovedì 11 febbraio 2021 ore 09:03

Madonna del Conforto, sanitari in Cattedrale

Oggi è la Giornata del Malato. Per evitare rischi non saranno presenti le persone più fragili, ma gli operatori in prima linea contro il Covid



AREZZO — Si celebra oggi la Giornata del Malato, che assume un significato particolare nell'ambito della novena della Madonna del Conforto. Ed ancora di più in questo difficile periodo profondamente segnato dall'emergenza sanitaria. 

Ma vista la diffusione del Covid e la pericolosità del contagio l'Arcivescovo Riccardo Fontana ha deciso che, invece delle persone più fragili ed a rischio, in Duomo oggi, per la Santa Messa, saranno presenti gli operatori sanitari. Un momento comunque significativo, dedicato a coloro che da un anno lottano in prima linea contro questo maledetto virus, tanto invisibile quanto terribile.

Intanto, il periodo di celebrazioni che condurrà alla festa sta volgendo al termine. Domani, venerdì 12 febbraio, la funzione sarà animata dai fedeli della Valtiberina e dalle Caritas parrocchiali, sabato da quelli della Valdichiana e domenica 14 i Monaci benedettini di Camaldoli chiuderanno la novena insieme alle famiglie della Diocesi. Da ricordare in questo giorno, in cui ricorre San Valentino, anche la Messa alle 10,30 con gli sposi delle nozze d'oro e d'argento. Fino alla giornata clou del 15, alla quale saranno presenti i Cardinali Bassetti e Parolin.

La Madonna del Conforto è venerata in quanto si ritiene che tre secoli fa sia riuscita ad interrompere il flagello del terremoto, che stava tormentando Arezzo. L'auspicio, per i fedeli, è che possa intercedere anche contro il Covid, che comunque sta condizionando lo svolgimento della ricorrenza. In Duomo non potranno giungere da tutte le parti della provincia migliaia di persone come in passato. Anzi, è stato tutto organizzato nel massimo rispetto delle normative anti contagio, tra distanziamento e accessi limitati.

Claudia Martini
© Riproduzione riservata


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