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Attualità venerdì 30 ottobre 2020 ore 18:10

Emergenza, Ghinelli vuole lo screening di massa

Ecco cosa è emerso dopo la riunione della task force anti-Covid tra Comune e Asl. Linee guida anche per la tenuta dell'ospedale e tracciamento casi



AREZZO — La pandemia non si arresta. Il numero degli aretini contagiati ha raggiunto livelli insostenibili. C'è preoccupazione sulla "tenuta" dell'ospedale cittadino, che ogni giorno vede incrementare i pazienti Covid. Occorre intensificare l'attività di Tracciamento del virus, prevenzione e individuazione dei casi anche asintomatici.
Questi i temi principali trattati dalla task force anti-Covid che si è riunita questa mattina.

Presenti il sindaco Ghinelli, l'assessore alla Sanità Lucia Tanti ed i vertici Asl guidati dal  direttore generale Asl Antonio D'Urso, quello del San Donato Barbara Innocenti, il dirigente della zona distretto Evaristo Giglio e il presidente dell’ordine dei medici Lorenzo Droandi.

La prima decisione presa è quella relativa all'ospedale cittadino. Il sindaco sarà costantemente aggiornato sulla situazione, numerica e funzionale, del San Donato. Questo affinché Ghinelli possa avere un quadro costante e immediato della situazione sanitaria ed in caso valutare le opportune azioni d'intervento.

Un'altra decisione è quella di mettere a disposizione del coordinamento Asl il personale dell'Amministrazione comunale per l'attività di tracciamento dei contatti e della ricostruzione delle “vie del contagio”. A tal proposito Ghinelli, questa mattina, ha inviato una lettera a tutti i dipendenti comunali al fine che mettano a disposizione della comunità aretina le proprie competenze, dando vita ad una collaborazione responsabile nella più totale sicurezza.

Infine il sindaco ha ribadito la volontà di voler avviare uno screening di massa in grado di identificare i positivi asintomatici. L'Amministrazione si farà carico di acquistare i test e quanto necessario per effettuare l'analisi e metterà a disposizione anche una sede dedicata nella quale, con il supporto dell’ordine dei medici, sarà organizzata la filiera del controllo. 

L'iter sarà il seguente: i cittadini si sottopongono all'esame sierologico ed in caso di positività verrà attivata la procedura per eseguire il tampone molecolare. In caso di soggetto positivo allora verrà preso in carico dal personale Usca ed entrerà nel protocollo Covid.

Il sindaco ha insistito molto su questo aspetto. Ritiene indispensabile fermare immediatamente l'espansione del virus in città. Tema l'emergenza sanitaria e conseguentemente quella economica che, questa volta, rappresenterebbe una "mazzata" per l'intera collettività.

“Stiamo vivendo una situazione particolarmente critica, con picchi di contagio preoccupanti e con un progressivo stress del sistema sanitario che è assolutamente necessario e urgente contenere – ha commentato il sindaco Ghinelli. Dobbiamo fare di tutto, e insieme, per frenare il virus, e il Comune è pronto a fare la propria parte con responsabilità e con l’impegno necessario. Gli stessi che ancora una volta chiedo a tutti affinché siano rispettate le regole base e i comportamenti corretti. Lo dobbiamo a noi stessi e alla nostra città”.


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