Attualità giovedì 18 febbraio 2016 ore 11:00
“Fermare il degrado nell’area ex Lebole”
A dirlo Casucci e Casi, rispettivamente consigliere regionale e commissario provinciale del Caroccio in seguito all’incendio nell'are della ex Lebole
AREZZO — “Anche a seguito dell’incendio che si è sviluppato nell’area Lebole chiediamo, con forza, che la predetta zona venga finalmente messa in sicurezza, ponendo così fine al palese degrado che, da anni, esiste in quell’area.”
“Mentre il progetto di riconversione - proseguono Casucci e Casi - pare essere nuovamente stoppato, trovano terreno fertile, spacciatori, senzatetto e sbandati di ogni genere; pare, inoltre, che proprio nei pressi di una sorta di alloggio di fortuna, ubicato in quella zona, sia poi scaturito l’incendio.”
“Già nell’estate scorsa - sottolineano gli esponenti leghisti - un algerino era stato bloccato dalle Forze dell’Ordine, all’interno dello spazio industriale dismesso di via Ferraris, con alcune dosi di cocaina. L’area recintata - asseriscono i rappresentanti del Carroccio - viene proditoriamente sempre violata da chi ha interesse d’occupare l’area per loschi affari.”
“Per tutto ciò - segnalano Casucci e Casi - auspichiamo che i proprietari mettano, quanto prima, tutta la zona in sicurezza, chiudendo ermeticamente i varchi d’accesso alla stessa, garantendo così, finalmente, che venga posta la parola fine ad una triste storia di degrado urbano che la città di Arezzo non merita assolutamente. Siamo certi - concludono il Consigliere ed il Commissario - che l’Amministrazione comunale aretina farà, fino in fondo, il suo dovere.”
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