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Attualità sabato 17 luglio 2021 ore 09:37

Note da Hollywood per il Thevenin in San Michele

Chiesa piena, gente che si fermava ad ascoltare nel sagrato il concerto per beneficenza con le melodie del grande cinema, da immaginare 'ad orecchio'



AREZZO — Una serata speciale per tanti motivi, non ultimo la beneficenza in favore del Thevenin, scopo principale dello splendido concerto tenuto all'interno della chiesa di San Michele da Stefano Graverini al pianoforte e Francesco Marconi al violino. Nella breve introduzione, prima che la musica prendesse il sopravvento e iniziasse a parlare agli spettatori, il ringraziamento di Sandro Sarri ai presenti, ai musicisti e alle monache che hanno concesso l'uso della chiesa, la migliore di Arezzo per acustica.

Gli spettatori si sono dovuti lasciar rapire dalle sensazioni. Nessun programma della serata era stato volutamente stilato, perché in scaletta c'erano le composizioni più famose del cinema. Colonne sonore uniche, irripetibili, orecchiabili e famose in tutto il mondo. Musiche che ad ognuno evocavano ricordi, sensazioni, immagini del film di cui sono state colonna sonora. Come non immaginare Al Pacino che balla con la bella Apollonia sulle note del 'Padrino'? Come non vedere Russell Crowe che attraversa la porta dell'Ade dopo l'epico duello nell'arena con Commodo, mentre scorre il main theme del Gladiatore? Come non sentirsi Jack Sparrow al timone, mentre pianoforte e violino percorrono i Caraibi con la colonna sonora degli omonimi pirati?

Ma sono solo esempi, perché non c'è stata nessuna melodia che non fosse immediatamente riconosciuta dai tanti spettatori. E la musica fluiva fuori dalla chiesa, fino sul sagrato e in tutta la piazza erano udibili e riconoscibili le melodie famose. Al punto che in tanti, a passeggio per il centro storico e in Corso Italia, si sono via via avvicinati per ascoltare le note già conosciute.

San Michele era piena fino all'ultimo posto, tenendo conto delle ovvie limitazioni dovute alla pandemia che attanaglia il mondo ormai da un anno e mezzo. Un successo quindi, soprattutto perché si è trattato di una iniziativa benefica per aiutare il Thevenin, lo storico istituto cittadino cui una mano serve sempre. 

Giulio Cirinei
© Riproduzione riservata


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Note da Hollywood per il Thevenin
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