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Lavoro sabato 21 maggio 2016 ore 09:55

"Nursind mette a rischio i posti di lavoro"

Pacini (Fp Cgil): "Stop alle giornalate del sindacato. Le banche potrebbero chiudere i finanziamenti che consentono di pagare chi lavora in Agorà"



AREZZO — “Non contesto i contenuti quanto il metodo portato avanti da Nursind: non è questo il modo di lavorare e di gestire situazioni difficili come quella che interessa Agorà”. 

Non usa giri di parole Bruno Pacini, segretario provinciale Fp Cgil, che da anni si occupa di sanità aretina. Le uscite del sindacato degli infermieri, il Nursind, sulla questione Agorà, non ultima quella di ieri, hanno provocato una reazione dura nella Cgil. “Innanzitutto Nursind non è al tavolo delle trattative, a cui sono presenti solo Cgil, Cisl e Uil. Questo significa che sono in corso trattative e confronti di cui Nursind non è a conoscenza e che farebbe bene a rispettare. Non si porta sui giornali una cooperativa, gridando ai quattro venti difficoltà e problemi, perché si rischia che le banche fermino tutti i sostegni e questo vorrebbe dire mettere in ginocchio centinaia e centinaia di lavoratori. Lo sa, il sig. Cullurà, che le cooperative stanno in piedi grazie agli anticipi bancari?”. 

Pacini è preoccupato per la situazione di Agorà e di altre cooperative aretine. “Ce ne sono altre in forte difficoltà, non è l’unica purtroppo – spiega – Nursind la fa facile. Fa un comunicato semplicistico, ma i sindacati stanno lavorando da mesi alla programmazione di piani di rientro e certe uscite pubbliche, sbattute sui giornali, possono mettere a repentaglio tutto il nostro lavoro”.

Pacini non difende Agorà, ma i lavoratori. Sono loro la preoccupazione del sindacato. “Finché si attacca un direttore generale o l’amministratore di una cooperativa, non mi interessa. Sono poltrone politiche che a noi non riguardano. Ma quando si entra nel terreno dei lavoratori allora sì, chiediamo più rispetto. Per loro e per chi sta lavorando per loro” conclude Pacini.

Il prossimo 26 maggio è in programma un nuovo incontro dei sindacati con i vertici della Cooperativa.

Simona Buracci
© Riproduzione riservata


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