Proposta Acli "si costruisca un nuovo hospice"

Insiste sulla necessità di una soluzione adeguata e lancia l'idea di usare terreni e strutture nei pressi della palazzina del Calcit

AREZZO — Il futuro dell'Hospice ancora al centro del dibattito cittadino, con appelli e prese di posizione trasversali che vanno avanti da giorni. Stavolta sono le Acli a insistere sulla necessità di avere certezze sul futuro di questa importante realtà e progetti per consolidare l’unità di cure palliative del San Donato.

L'associazione ribadisce alla Asl Toscana Sud-Est l’esigenza di trovare una soluzione definitiva e realistica per l’accoglienza e l’assistenza dei pazienti oncologici o con altre gravi malattie nel finire della loro vita, garantendo serenità alle famiglie ed evitando ulteriori dispersioni di risorse.

La proposta è di valutare la possibilità di progettare e costruire un nuovo hospice rispondente alle norme di legge nei pressi dell’ospedale: la soluzione potrebbe essere rappresentata dalle strutture e dai terreni nei pressi della palazzina “Calcit” che, attualmente in una situazione di degrado e pericolo, ritroverebbero così dignità e tornerebbero al servizio della cittadinanza.

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