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Cronaca martedì 28 febbraio 2023 ore 19:15

Tre centri estetici in casa e al nero scoperti nell'Aretino

Operazione della Guardia di Finanza seguendo la pubblicità sui social. Ricostruiti gli appuntamenti dalla documentazione extracontabile



POPPI — Estetiste tra le mura domestiche e totalmente sconosciute al Fisco. Tre i casi scoperti negli ultimi giorni dalla Guardia di Finanza aretina.

Sono stati i finanzieri di Poppi ad iniziare il monitoraggio di centri estetici ampiamente pubblicizzati sui più noti social network, con appositi profili alimentati dai titolari che, a giudicare dalla moltitudine di followers e di post pubblicati sulle pagine personali, vantavano una considerevole clientela.

Così, sono stati svolti accertamenti sulle banche dati nella disponibilità delle Fiamme Gialle, dalle quali è emersa, in modo chiaro, l’operatività di tre imprese casentinesi in totale evasione d’imposta e, per due di esse, in assenza delle prescritte autorizzazioni amministrative. 

I controlli - spiegano ancora dalla Finanza - sono stati avviati a partire dal mese di dicembre e, a seguito dell’accesso nei vari luoghi di esercizio delle attività sono state rinvenute anche presso gli operatori abusivi postazioni complete e ben attrezzate per prestazioni di natura estetica

Le ricerche svolte dai militari hanno permesso di rinvenire ed acquisire  documentazione extracontabile, attraverso la quale sono stati ricostruiti puntualmente gli appuntamenti che gli estetisti annotavano per i trattamenti da eseguire. 

Al termine dei controlli, i Finanzieri di Poppi hanno quantificato redditi non dichiarati per oltre 200mila euro, a fronte di numerose prestazioni, senza l’emissione del documento fiscale. Sono scattate anche sanzioni amministrative fino a 18mila euro, per due dei soggetti controllati, per avere esercitato l’attività abusivamente, cioè in assenza dei requisiti professionali e delle autorizzazioni comunali e sanitarie. 


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