Attualità lunedì 21 dicembre 2020 ore 19:22
Un altro pedone investito a Ceciliano
Incidente poco prima delle 19. Settantacinquenne travolto da un'auto. Sul posto la Polizia Municipale e l'ambulanza che lo ha portato al San Donato
AREZZO — Ennesimo incidente a Case Nuove di Ceciliano, lungo la Regionale 71, dove poco prima delle 19 è stato investito un altro pedone. Si tratta di un 75enne che è stato travolto da un'auto.
Sul posto sono immediatamente intervenuti i soccorsi. Un'ambulanza ha traportato il ferito all'ospedale San Donato in codice giallo. Per i rilievi è intervenuta sul posto la Polizia Municipale.
Quel tratto di strada è tra i più pericolosi della città. Da mesi l'attraversamento pedonale è provvisorio. Ci sono infatti delle limitazioni per camminare a piedi a causa di un marciapiede interrotto per un vecchio edificio pericolante.
La scorsa estate, a fine luglio, una donna, residente proprio nella frazione alle porte di Arezzo, era stata investita riportando gravissime lesioni in seguito alle quali è deceduta dopo un mese di agonia. Una drammatica lista di vittime quella legata alla viabilità della Regionale 71 che attraversa l'abitato.
A peggiorare la situazione di una strada di per sé tra le più, se non la più rischiosa della provincia, il semaforo lasciato sempre sull'arancione, quindi che consente ad auto e camion di transitare in continuazione, senza sosta. E passano anche a velocità elevate, non essendoci limitatori di velocità, come neppure dossi. Inoltre, il traffico è sempre molto intenso, essendo l'unico percorso che collega il Casentino alla città.
Solo qualche settimana fa avevamo documentato ulteriormente la situazione. Non è però arrivata alcuna risposta da parte degli enti competenti. Gli anni, i mesi, i giorni passano e gli incidenti continuano. Come aumentano vittime e feriti.
Claudia Martini
© Riproduzione riservata
Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI