Attualità mercoledì 08 febbraio 2017 ore 16:45
Un milione e mezzo per aiutare la disabilità
Entro il 15 febbraio è possibile presentare i progetti per partecipare alle due call lanciate da Enel Cuore. Ecco le priorità
AREZZO — Febbraio di solidarietà e di inclusione: Enel Cuore, la Onlus del Gruppo Enel, ha infatti lanciato anche ad Arezzo e provincia due nuove call for ideas rivolte alle associazioni del Terzo Settore, in partenariato con altri enti, per promuovere l’autonomia abitativa dei giovani adulti con disabilità intellettiva e relazionale e per sostenere attività all’interno delle scuole secondarie di 1°grado volte all’inclusione dei ragazzi con bisogni educativi speciali.
La prima call “Mettiamo su casa!”, in collaborazione con la Federazione Italiana Superamento Handicap (F.I.S.H.) e con il Consiglio Nazionale degli Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori, sostiene il Terzo Settore, in partenariato con l’ente pubblico, nella promozione e nella realizzazione di modelli organizzativi di vita autonoma per giovani con disabilità di età compresa tra i 20 e i 40 anni. In particolare Enel Cuore darà priorità agli interventi che promuovano forme di vita abitativa innovative e partecipate (es. residenzialità flessibile, co-housing, condominio solidale) con attenzione alla domotica, al design e al contesto sociale di riferimento. Particolare attenzione, inoltre, sarà data ai progetti che associno alle soluzioni abitative un percorso occupazionale integrato con la comunità, coinvolgendo attivamente le persone con disabilità, la famiglia e gli operatori.
La seconda call “Inclusione scolastica degli studenti con bisogni educativi speciali (BES)” delle scuole secondarie di 1° grado promuove il Terzo Settore in partenariato con gli istituti scolastici su tutto il territorio italiano nella realizzazione di progetti volti a favorire l’inclusione di ragazzi con bisogni educativi speciali. In particolare Enel Cuore darà priorità alle proposte progettuali che dimostrino di realizzare interventi inclusivi (ad es. riconversione dell’aula di sostegno in resource room, allestimento spazi comuni, laboratorio digitale), e di promuovere attività sportive, culturali, artistiche e ricreative pensate per gli studenti con BES che coinvolgano tutta la classe. Altra caratteristica importante dei progetti sarà l’eventuale dotazione alla scuola di attrezzature informatiche e di ausili specifici utili alla didattica.
Entro il 15 febbraio è possibile presentare i progetti per partecipare alle due call lanciate da Enel Cuore. Tutte le informazioni sono disponibili sul sito: www.enelcuore.it.
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