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Cronaca venerdì 07 aprile 2017 ore 14:00
Ragazzino picchiato a sangue, arrestato il pusher
Il giovane aveva fatto il suo nome ai carabinieri durante un controllo. Sono scattate le manette per lo spacciatore che dal 2015 riforniva l'aretino
FIGLINE - INCISA — Dal 2015 riforniva di marijuana una folta schiera di clienti dell'Aretino, del Valdarno e del Fiorentino, compresi alcuni minorenni. E' stato proprio uno di loro a fare il nome dello spacciatore durante un controllo dei carabinieri, quando venne trovato in possesso di una dose appena acquistata.
Il fatto, accaduto nell'ottobre 2016, ebbe come conseguenza una vera e propria spedizione punitiva, con il pusher che picchiò e minacciò il giovane causandogli un trauma facciale.
L’attività del pusher, già gravato da precedenti specifici, non si rivolgeva solo a giovani assuntori, ma anche ad altri “colleghi” spacciatori, come riscontrato con l’arresto di un 29enne montevarchino, eseguito dai militari del Norm di Figline Valdarno il 30 gennaio per l’illecita detenzione ai fini di spaccio di circa 340 g di marijuana.
Mercoledì le manette sono scattate anche per il fornitore. I carabinieri della compagnia di Figline Valdarno hanno prelevato il giovane dalla sua casa di Montevarchi. Ora si trova in carcere ad Arezzo.
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