Passerella sulla fontana di Trevi, la nuova prospettiva: sospesi sull'invaso vuoto, vicinissimi alla facciata barocca
Attualità giovedì 20 agosto 2020 ore 15:55
Canali e fossi ai raggi X
Lavori di manutenzione grazie alla collaborazione tra Consorzio e Comune. Ma anche i cittadini devono fare la loro parte
CASTIGLION FIORENTINO — Partono i lavori di manutenzione ordinaria al Canale Maestro della Chiana e i suoi affluenti come il Canale di Montecchio Vecchio, il Canale Montecchio Nuovo, il Fosso Renello, il Rio Lega e le Reglie delle Vaglie e Lepri.
I lavori di manutenzione consistono nelle operazioni tese al mantenimento, o al ripristino, delle condizioni del regolare deflusso negli alvei dei corsi d’acqua, delle opere di bonifica e idrauliche presenti, senza alterare lo stato dei luoghi e la volumetria originaria dei manufatti e delle sezioni di deflusso, in particolare il taglio della vegetazione erbacea, arbustiva e taglio selettivo della vegetazione arborea d’alto e basso fusto secca, pericolante o che ostacola il regolare deflusso delle acque.
“Il periodo estivo è il momento migliore per realizzare opere di manutenzione in vista della stagione autunnale e quindi delle piogge - spiega Devis Milighetti, vice sindaco con delega ai Lavori Pubblici - Si tratta di interventi che fanno parte di una programmazione ben stabilita, in sinergia tra Consorzio e amministrazione comunale, allo scopo di mantenere ed eventualmente ripristinare le condizioni di regolare deflusso delle acque, anche al fine di mitigare il rischio idrogeologico".
A questo proposito, l'amministrazione invita i cittadini ad intervenire all'interno delle proprietà private di modo che, grazie alla sinergia pubblico-privato si possano limitare i disagi provocati dai carichi d’acqua causati da piene improvvise.
"La pulizia e la manutenzione ordinaria e straordinaria dei fossati privati è obbligo, infatti, del proprietario o dell’utilizzatore dei terreni adiacenti al fossato - conclude Milighetti - Le azioni da compiere sono sia la pulizia continua dei fossi e dei canali per un deflusso regolare delle acque che l'espurgo regolare di chiaviche e paratoie, oltre che il riescavo del fosso per facilitare il deflusso delle acque qualora il deposito di materiale terroso ed erbaceo formatosi sia notevole".
Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI