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Cronaca lunedì 07 giugno 2021 ore 16:00
Agente ferito, denunciati due giovani aretini
Hanno 20 e 21 anni. La Municipale stamani si è presentata a casa loro. Ghinelli rilancia il patto morale con gli esercenti
AREZZO — Uno è stato denunciato per favoreggiamento, l’altro per violenza, resistenza e lesioni aggravate.
Sono due i giovani individuati per quanto accaduto in piazza della Badia sabato sera, intorno alle 23. Entrambi aretini, hanno 20 e 21 anni. Secondo quanto ricostruito dalla stessa Polizia Municipale, in indagini condotte a tempo record, uno di loro, in preda ai fumi dell'alcol, ha colpito l'agente con una bottiglia, tirandogliela addosso, mentre scappava in via del Saracino. L'amico ne ha favorito la fuga.
Questa mattina la Municipale si è presentata a casa dei ragazzi. Invitandoli a presentarsi al Comando di via Setteponti, dove si sono recati accompagnati dai genitori. E' stato informato il Pm di turno, la dottoressa Iannelli.
Fondamentali per individuarli i filmati di alcune telecamere di sorveglianza della zona e le parole degli altri giovani presenti nella piazza.
"Una risposta immediata" ha sottolineato il sindaco Alessandro Ghinelli in una conferenza stampa insieme al Comandante della Municipale, Aldo Poponcini, in cui sono stati forniti i risultati e i dettagli.
Come riscostruito dal Comandante Poponcini "il giovane ha ricevuto una contestazione dal vicecomandante, impegnato nei controlli come ogni fine settimana con un altro agente, in quanto aveva in mano una bottiglia di birra (il regolamento comunale lo vieta dalle 22). Il ragazzo si è rifiutato di fornire i documenti e, già alterato, ha strattonato l'ufficiale per poi fuggire su per via del Saracino. L'altro agente lo ha seguito e lui gli ha lanciato la bottiglia, ferendolo al sopracciglio. Quindici punti di sutura e prognosi di dieci giorni".
Il sindaco, prendendo atto della situazione difficile, ha ribadito l'urgenza di fare un patto, morale, con gli esercenti. Termine ultimo, per sottoscriverlo e arrivare ad un miglioramento, l'inizio dell'estate, quindi il prossimo 21 giugno. Intanto, sempre stamani ha annunciato la chiamata al Prefetto, per gestire in maniera univoca e congiunta il problema. Un vero e proprio problema sociale, soprattutto. "Deve esserci un maggior controllo su chi sporziona alcol in maniera eccessiva, va prevenuto questo sistema. Dall'altra va fatto comprendere ai nostri ragazzi che ci si può divertire anche in maniera sana. Non ho da recriminare nulla a nessuno. La Magistratura è indipendente, ma auspico pene esemplari. Non perché ce l'abbia con questi ragazzi nello specifico, ma quanto accaduto non deve ripetersi" ha detto ancora Ghinelli.
Quindi, Poponcini ha terminato "il nostro intervento è sempre mirato, nelle zone più calde come in tutto il centro. Chiudiamo i locali che non rispettano le regole, sanzioniamo i ragazzi, prendiamo provvedimenti. Ma i giovani si spostano a macchia di leopardo. Per questo, come ho detto più volte, serve un'alleanza forte tra famiglie e istituzioni, oltre al costante rapporto con la Asl, nello specifico il servizio per le dipendenze, con cui lavoriamo da tempo. Continueremo ad essere presenti, senza militarizzare, ma non arretreremo neppure di un passo. Quella scritta negli ultimi giorni è una pessima pagina per la città".
Claudia Martini
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