Attualità lunedì 29 giugno 2020 ore 16:05
Cup, Tanti boccia Regione e Estar
L'assessore del Comune di Arezzo dalla parte dei lavoratori che oggi e domani incrociano le braccia. I sindacati: "Non ci fermeremo"
AREZZO — "Sostegno e vicinanza” ai lavoratori che incrociano le braccia per il mancato accordo sulla gestione dei servizi esternalizzati di front office. Così l'assessore del Comune di Arezzo Lucia Tanti prende posizione sulla protesta proclamata dalle sigle sindacali davanti all'ospedale San Donato, nella prima della due giornate di sciopero.
I vertici sindacali hanno sottolineato come di fronte al cambio di appalto "l'unica cosa certa" sia il rischio di "un peggioramento delle condizioni contrattuali degli oltre 120 lavoratrici e lavoratori impegnati nel servizio".
Non solo: Marco Pesci (Filcams Cgil), Antonio Fascetto (Fiom Cgil) e Silvia Russo (FP Cisl) avvertono: "Se i due giorni di sciopero, non produrranno risultati, percorreremo tutte le strade a nostra disposizione per ottenere i risultati richiesti".
Stamani l'assessore Lucia Tanti ha spiegato che "il personale e le aziende che gestiscono il servizio di cup e front office si trovano in una situazione di totale incertezza, senza risposte precise per il futuro. Questa precarietà si traduce in un danno per i lavoratori e le loro famiglie, oltre che in ritardi e disservizi per alcune delle attività più importanti dell'ospedale, che vanno dalle prenotazioni delle visite al pagamento del ticket".
L'assessore del Comune di Arezzo punta l'indice sul "ritardo della Regione, che sta dilatando i tempi della contrattazione con le controparti" ma anche all'indirizzo di "Estar che dimostra di non essere in grado di gestire i bandi di gara con i necessari requisiti di celerità ed efficienza”.
Domani si replica: lavoratori in sciopero dalle 10 alle 13.
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