Attualità sabato 19 febbraio 2022 ore 08:59
Sicurezza priorità per scuole e mille km di strade
La Provincia mette al primo posto anche la viabilità alternativa di Ponte Buriano. Costituita la stazione unica appaltante per i fondi Pnrr
AREZZO E PROVINCIA — Documento unico di programmazione, bilancio di previsione 2022-2024, programma triennale dei lavori pubblici e istituzione della stazione unica appaltante. Questo i punti all'ordine del giorno approvati ieri dal Consiglio provinciale nella seduta in sala dei Grandi.
"Negli ultimi tre anni sono state affrontate criticità enormi, causate dagli effetti della legge Del Rio, che mirava alla chiusura delle Province. Grazie all’impegno portato avanti anche dal nostro ente, in sede di Upi Nazionale, con l’incarico della vicepresidenza per la prima volta riconosciuta ad Arezzo, siamo stati in grado, progressivamente, di riacquisire credibilità e fiducia, attraverso anche lo stanziamento di fondi certi" ha esordito il presidente Silvia Chiassai Martini.
Per poi entrare nel dettaglio "in questo particolare momento storico, ogni sforzo sarà finalizzato per concretizzare, ancora di più, il rilancio della Provincia non potendo assolutamente mancare le opportunità che provengono dai fondi del Pnrr. Tra i programmi che stiamo portando avanti c’è l’ambizioso obiettivo di risolvere un annoso problema di viabilità su Ponte Buriano, con la realizzazione di un ponte provvisorio e di un asse stradale alternativo. L’importo complessivo è di 2.100.000 euro a cui si aggiungono 1.300.000 euro di progettazione del nuovo ponte che ha già un vincitore con la consegna del progetto definitivo, con un concorso internazionale di idee".
Ed ecco l'elenco dei prossimi cantieri "in merito agli interventi per le opere pubbliche, quelle relative all’edilizia ammontano a euro 23.399.082 e quelle per le infrastrutture viarie sono pari ad euro 23.767.984. L’obiettivo primario rimane quello di investire risorse economiche per garantire la sicurezza delle 90 strade provinciali per un totale di 1.026 chilometri e le 4 strade regionali per oltre 147 chilometri, oltre a garantire la funzionalità e l’adeguamento normativo dei 61 immobili, sedi di scuole di secondo grado, soprattutto di quei complessi edilizi che si trovano in zone di maggior rischio sismico o che necessitano di opere di efficientamento energetico".
Infine, durante la seduta si è concretizzato un altro importante passaggio. E' stata istituita la stazione unica appaltante. La Provincia di Arezzo diventa quindi punto di riferimento per i Comuni del territorio per le opere del Pnrr.
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