Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 20:27 METEO:AREZZO11°  QuiNews.net
Qui News arezzo, Cronaca, Sport, Notizie Locali arezzo
martedì 23 aprile 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
Scurati: «Non sono un eroe, viviamo deriva fascistoide»

Attualità lunedì 18 ottobre 2021 ore 12:18

Transizione ecologica, "un calvario burocratico"

Iacovone - Cna Arezzo

Gli imprenditori di Cna avanzano delle proposte per snellire pratiche e procedure. L'associazione ha svolto un'indagine sul tema



AREZZO — Quali e quanti sono gli ostacoli burocratici che le imprese dell’installazione di impianti incontrano nel loro percorso verso la transizione ecologica. Questo il tema dell’indagine condotta da CNA da cui sono emerse criticità e proposte.

“Tra normative disattese, banche dati regionali che non dialogano, corsi di aggiornamento che si dilatano nel tempo ma rischiano di essere inutili, gli imprenditori si trovano ad affrontare un autentico calvario – spiega Damiano Iacovone, Presidente Installazione e Impianti CNA Arezzo – se non avviamo le necessarie riforme di semplificazione rischiamo di perdere l’occasione storica del Pnrr. Ogni modifica normativa ha un impatto diretto sulle imprese per cui il legislatore deve ascoltare la nostra voce in modo da disegnare leggi e incentivi tagliati su misura e che servono concretamente alle aziende”.

Quali sono le priorità? “Semplificare le procedure e mettere gli imprenditori nelle condizioni di poter lavorare, sfruttando le potenzialità della digitalizzazione per l’acquisizione uniforme dei dati promuovendo l’interoperabilità all’interno della pubblica amministrazione e mettendo ordine al caos legislativo e amministrativo provocato dalla sovrapposizione delle competenze tra Stato centrale ed enti territoriali”.

Le proposte di CNA vanno dal rivedere la disciplina complessiva dei RAEE, ad unificare la documentazione relativa alla gestione dei rifiuti, all’eliminazione della doppia iscrizione all’albo gestori ambientali, ad agevolare il trasporto di piccole quantità di rifiuti attraverso la sola compilazione del documento di trasporto (DDT) al posto del formulario ed infine istituire una cabina di regia dedicata al coordinamento delle attività di ispezione e di controllo.

"Ci auguriamo – conclude Iacovone – che questa indagine e le nostre proposte di semplificazione possano contribuire a liberare imprese e cittadini dal peso opprimente di regole e adempimenti che alimentano l’incertezza e non favoriscono la transizione energetica e la modernizzazione del paese”. 


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno