Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 15:00 METEO:AREZZO10°  QuiNews.net
Qui News arezzo, Cronaca, Sport, Notizie Locali arezzo
giovedì 13 febbraio 2025
Tutti i titoli:
corriere tv
Ucraina, tragedia europea
Ucraina, tragedia europea

Attualità martedì 22 novembre 2016 ore 09:02

Un anno di decreto salvabanche

Il sit in di protesta di fronte alla sede della Banca d'Italia a Roma è in programma questa mattina a partire dalle ore 11



AREZZO — Nella ricorrenza di un anno dal decreto salva banche, che scaricava su obbligazionisti e azionisti il peso del default di 4 istituti bancari in sofferenza, l’associazione Vittime del Salva-Banche promuove una manifestazione che raccoglie i risparmiatori dei 4 istituti risolti davanti Banca d’Italia proprio questa mattina.

"Il decreto ha infatti azzerato ben 130 mila risparmiatori italiani senza portare nessun effettivo vantaggio a nessuno. E desso che è passato un anno è ancora più evidente l'inutilità e la dannosità dello stesso. L’associazione decide così di ricordare l’anniversario dell’azzeramento dei tanti risparmiatori che rappresenta, consapevole delle troppe vergognose criticità ancora a carico della parte offesa:
- solo 4000 su 130 mila risparmiatori verranno parzialmente rimborsati;
- non sono ancora usciti gli arbitrati per tutti i risparmiatori esclusi dal rimborso;
- da Banca d’Italia ancora nessuna effettiva risposta circa la possibilità di nuove emissioni per gli esclusi;
- nessuna risposta ancora alla richiesta di poter incontrare il presidente del consiglio Renzi;
- neppure dal MEF nessun chiarimento su: arbitrato, tassazione rimborsi e interpretazione Fitd che esclude altri 1500 risparmiatori dai rimborsi forfettari.

Le uniche certezze che in questo anno tutti hanno maturato - continua l'associazione -  sono:
- l’inutilità di certi organi di vigilanza;
- la constatazione di un sistema bancario sempre più appesantito da una miriade di crediti difficili da riscuotere prestati per incompetenza o corruzione di certi manager, collusi troppo spesso con la politica o semplicemente incapaci, ma parimenti dotati di stipendi impermeabili a tali fallimenti;
- un sistema creditizio di conseguenza complice di un evidente familismo finanziario, e cioè quei prestiti facili riservati agli amici degli amici e magari negati ad aziende che beneficiandone avrebbero potuto diventare solide.

Torniamo quindi a scendere in piazza, e stando così le cose, lo dovrebbero fare tutti i risparmiatori italiani" conclude l'associazione. 

Alla manifestazione, organizzata grazie alla collaborazione di Adusbef e Federconsumatori parteciperanno anche esponenti politici di Lega, Fratelli d'Italia e Movimento 5 stelle.


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno
L'articolo di ieri più letto
Arrestato dalla Polizia Stradale un peruviano di 50 anni latitante da 2 anni. L'uomo era destinatario dì un mandato di cattura internazionale
Offerte lavoro Toscana Programmazione Cinema Farmacie di turno

Qui Blog di Nadio Stronchi

QUI Condoglianze



Ultimi articoli Vedi tutti

Attualità

Sport

Attualità

Attualità