Sport martedì 22 giugno 2021 ore 07:00
Zona bianca e sport, ecco cosa si può fare
Il CSI illustra le nuove regole considerato l'allentamento di alcune restrizioni. Il dettaglio relativo alle varie attività, al chiuso e all'aperto
AREZZO — Siamo in zona bianca. Finalmente il tanto agognato "traguardo" è arrivato. Ossia, tra le cosiddette “zone a basso rischio” dove cessano le sospensioni e i divieti previsti nell’ultimo Decreto-Legge per le zone rosse, arancioni e gialle.
Ma che cosa cambia per lo sport? Come sempre ad illustrare le modifiche principali è il Csi di Arezzo, quotidianamente al fianco di sportivi, enti e società sportive. Come dei cittadini, nella sua mission sociale.
E' possibile riprendere l’attività sportiva dilettantistica di base, i corsi e l’attività formativa di avviamento relative agli sport di contatto, nonché tutte le gare e le attività connesse sempre agli sport di contatto, pure a carattere ludico-amatoriale.
Per quanto riguarda poi l’attività motoria (come ad esempio una passeggiata) rimane obbligatorio l’uso della mascherina, mentre durante quella sportiva (una corsa, un giro in bici) è possibile non indossarla.
Dove è possibile svolgere attività motoria e sportiva?
Ferma restando la possibilità per gli enti locali o per altri organismi competenti di adottare misure più restrittive in base alle valutazioni di propria competenza, è comunque consentito svolgere attività motoria all’aperto e al chiuso, senza alcun assembramento e nel rispetto di quanto previsto dalle “Linee Guida per l’attività sportiva di base e l’attività motoria in genere” emanate dal Dipartimento per lo sport, sentita la Federazione medico sportiva italiana (FMSI).
In particolare:
- l’attività sportiva di base individuale, di squadra e di contatto può essere svolta nei parchi pubblici e privati, nelle aree attrezzate all’aperto, negli spazi all’aperto di centri e circoli sportivi, pubblici e privati.
- l’attività sportiva nelle piscine all’aperto e al chiuso, può essere effettuata in conformità con quanto previsto dalle “Linee Guida per l’attività sportiva di base e l’attività motoria in genere” e assicurando, per gli impianti al chiuso, adeguati sistemi di ricambio d’aria, senza ricircolo;
- l’attività sportiva, anche di contatto, può essere svolta dentro a luoghi al chiuso ancora nel rispetto delle “Linee Guida per l’attività sportiva di base e l’attività motoria in genere” garantendo, anche qui, il cambio d’aria in caso di mancato ricircolo.
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