Furto di umanità
di Tito Barbini - mercoledì 11 luglio 2018 ore 07:00
Ho ascoltato il prof. Revelli alla trasmissione televisiva “Onnibus”. Ecco una riflessione che non parla solo alla politica. Vi invito cari amici ad andarla a cercare nei sito de “Il Fatto Quotidiano“
Si rivolge a tutti coloro che, in preda a paure irrazionali e a un personale bisogno di sicurezza, paure e bisogni inesistenti se non dentro di loro, come dimostra la realtà. Una realtà iniettata da una gigantesca speculazione politica, da chi non sa affrontare i veri problemi del nostro paese. Si sono fatti rubare la loro umanità da persone senza scrupoli. Mi fanno pena e tenerezza insieme questi poveri concittadini che sono caduti nella trappola dei sovranisti e dei razzisti alla Salvini e rivolgo a loro le stesse parole del vescovo di Bologna: “ tornate umani”.
Odio e cattiveria verso il diverso come nuova mutazione antropologica degli italiani ? Forse questo vuole dire il prof. Revelli ? Io spero di non essere arrivati a tanto. Anche se siamo un pezzo avanti. Ha ragione Camilleri si vive lo stesso clima nel quale Mussolini applaudito dalla maggioranza degli italiani ci regalò la vergogna delle leggi razziali.
Ma una cosa è certa, anche la sinistra in questi anni ha fatto cadere come foglie morte i valori della solidarietà, dell’accoglienza e di quell’umanesimo che ha innervato tutta la sua storia. Non ha saputo dare e non ha voluto dare agliItaliani la giusta dimensione umana ed economica del fenomeno migratorio. Forse qualcuno ne porta la responsabilità maggiore, ma forse colpevoli lo siamo tutti per non aver fatto tutto quanto il possibile e anche l’impossibile per evitare quell’enorme Cimitero sotto il nostro bellissimo mare.
Siamo ancora in tempo, se non ora quando?
Tito Barbini