Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 11:03 METEO:AREZZO11°  QuiNews.net
Qui News arezzo, Cronaca, Sport, Notizie Locali arezzo
martedì 23 aprile 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
Il video dell'alligatore catturato mentre vagava sulle piste dell'aviazione militare in Florida

Attualità mercoledì 16 giugno 2021 ore 11:55

La nuova vita dopo l'intervento all'aneurisma

Luigi, 72enne aretino, racconta il problema all'aorta addominale e la professionalità trovata nella chirurgia vascolare del San Donato



AREZZO — "Negli ultimi sei mesi il mio problema si era fatto pesante. L'aorta addominale era aumentata notevolmente e si sommava ad altre patologie: diabete, pregresso infarto e stenosi della carotide. L'intervento chirurgico era diventato indispensabile e la paura non era quella di finire in sala operatoria ma di non uscirne vivo. - Luigi, 72 anni, racconta così la sua storia in chirurgia vascolare al San Donato. - E qui ho avuto la conferma che la professionalità dei medici non è solo quella di fare diagnosi e interventi, ma anche quella di parlare con il paziente. Non tanto per tranquillizzarlo ma per renderlo consapevole di quale sia la situazione, di quali possano essere le soluzioni e i conseguenti rischi. Nella chirurgia vascolare del San Donato mi hanno spiegato con parole semplici l'intervento ed hanno saputo creare anche un rapporto personale. È stata importante anche la fase post operatoria. Quando l'intervento è finito, mi hanno spiegato cosa mi avevano fatto e che sarei potuto tornare a fare una vita normale perché il pericolo era stato neutralizzato".

"Su questo paziente siamo intervenuti in maniera endovascolare e cioè con due piccoli tagli chirurgici agli inguini - ricorda il Direttore dell'Unità operativa, Leonardo Ercolini, da 4 anni a capo di una struttura di alta professionalità. - Da qui abbiamo inserito un endoprotesi che serve ad escludere l'aneurisma dal flusso del sangue riducendo quindi il rischio di rottura. Questo è un intervento che si esegue in anestesia locale o periferica e che consente tempi di recupero rapidi per il paziente. E' una tecnica alternativa a quella tradizionale che richiede l'anestesia generale e che prevede un taglio sull'addome, l'isolamento dell'aorta e la sostituzione del tratto malato con una protesi ovviamente compatibile con il corpo umano".

I risultati per il paziente? "Da quando mi sono operato, mi sento più forte - racconta Luigi. Prima mi era stato consigliato di non fare sforzi e ogni dolore all'addome faceva salire la paura che avevo esagerato in qualcosa. Adesso sono tornato ad occuparmi dell' orto, giardinaggio e piccoli lavori di manutenzione e cosa ancora più importante sono libero di giocare con i miei nipoti e prenderli in braccio come voglio".

Ercolini chiarisce come la chirurgia vascolare sia la branca della chirurgia e della medicina che tratta la diagnosi e la cura delle malattie delle arterie e delle vene. E che l'aneurisma è una dilatazione permanente ed evolutiva di un vaso, nel caso specifico dell'aorta addominale molto spesso nel suo tratto al di sotto dei reni. 

La diagnosi è quasi sempre occasionale e il riscontro casuale durante esami diagnostici eseguiti per cause diverse dalla ricerca dell'aneurisma stesso. 

La causa principale dell'insorgenza della malattia aneurismatica è l'aterosclerosi e pertanto i fattori di rischio determinanti sono fumo, diabete, ipertensione, insufficienza renale, sindrome metabolica, iperomocisteinemia, familiarità e fattori genetici. Più frequente negli uomini sopra i 65 anni per i quali si consiglia, se mai fatta prima, una visita di chirurgia vascolare.

"Occorre attenzione e prevenzione - conclude Ercolini. Noi siamo la tappa finale di un percorso. Luigi è uno dei molti pazienti che arrivano da noi con l'unica opzione dell'intervento chirurgico. A quel punto scatta la paura perché c'è la consapevolezza dei rischi. Il dialogo con il paziente fa parte integrante del nostro lavoro".


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno