Attualità venerdì 22 gennaio 2021 ore 12:15
Scritta nazista nel sottopasso di via Veneto
Sdegno dell'ex consigliere comunale Angelo Rossi che ne chiede la rimozione immediata. Un altro episodio di tensione razziale nei pressi di Saione
AREZZO — "Hermann Goering sindaco di Arezzo". E' questa la scritta comparsa su una parete del sottopasso ferroviario di via Vittorio Veneto. Una frase inquietante segnalata dall'ex consigliere comunale Angelo Rossi che ne richiede la cancellazione immediata definendola una "vergogna". E di questo si tratta, a prescindere dalle idee politiche di ognuno.
Goering, numero due di Hitler, è stato uno dei più feroci criminali nazisti, legato alle più atroci azioni del Terzo Reich. Vedere il suo nome in quella frase, impressa con la bomboletta spray nera, in una strada cittadina, nel 2021 genera sicuramente sconcerto.
Non solo. La scritta è apparsa in zona Saione. Qui le tensioni, legate ad una forte presenza multietnica, non sono nuove. Qualche tempo fa simboli di odio, con anche una svastica, erano comparsi sull'edificio dove ha sede Oxfam, in via Piave. E questi non sono stati gli unici episodi improntati al razzismo e alla discriminazione.
Tutto ciò accade mentre ad Arezzo, come in tutti i Comuni italiani, è possibile firmare la proposta di legge di iniziativa popolare per combattere la propaganda fascista e nazista, promossa dal Comune di Stazzema in provincia di Lucca, dov’è avvenuto uno dei peggiori eccidi nazi-fascisti della storia. Ed il 27 gennaio si celebra "Il Giorno della Memoria".
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