Torna Masterchef, i giudici e il rapporto con il cibo. Cannavacciuolo: «E’ amore e odio», Barbieri:«Mangio una sola volta al giorno»
Attualità mercoledì 23 dicembre 2015 ore 16:52
Festival del Territorio realizza la solidarietà
Il ricavato è stato donato a due associazioni: l’Aism (Associazione Italiana Sclerosi Multipla) e la Lilt (Lega Italiana Lotta ai tumori)
AREZZO — Nella sala Rosa del Comune, il presidente dell’associazione Ideare, Andrea Riccioli, ha consegnato i due assegni alla presenza dell’assessore al Sociale, Lucia Tanti. Per l’Aism, l’assegno è stato ritirato dal presidente provinciale Fulvia Tommasi; per la Lilt dalla responsabile del progetto “Banda piccoli chef”, Barbara Lapini. Ad ogni associazione sono stati consegnati 2.000 euro.
“E’ un grande piacere fare la nostra donazione a pochi giorni dal Natale. Questa è l’atmosfera più giusta per chiudere “il cerchio” della terza edizione del Festival del Territorio –ha dichiarato Andrea Riccioli – Come da nostra tradizione, il Festival devolve il ricavato ad associazioni del territorio e per l’ultima edizione avevamo confermato l’impegno con l’Aism e iniziato una stretta collaborazione con la Lilt. Per noi è una grande soddisfazione vedere la concretezza della solidarietà e per questo motivo vorrei ringraziare tutti coloro che, a vario titolo, hanno collaborato alla riuscita del Festival, ma soprattutto a raccogliere fondi da destinare alle due associazioni. Mi riferisco al gruppo di volontari che ogni anno presta il proprio tempo per una giusta causa; penso alle sagre e feste che hanno partecipato, occupandosi della parte gastronomica con professionalità e qualità, cioè la Festa della Dea Venere; la Sagra della tagliata di Agazzi; la Sagra del raviolo di Chitignano; la Sagra del crostino di Albergo-Oliveto; la Sagra del cinghiale di Pieve a Maiano; la Rievocazione storica Campus Leonis di Castelluccio; lo stand dell’associazione Ideare e la pizzeria Macrì. Grazie anche agli sponsor e alle attività del territorio che hanno creduto in questo evento. La prossima edizione del Festival del Territorio si terrà, sempre al parco di Villa Severi, dal 1 al 5 giugno 2016. La macchina organizzativa è già in moto”.
“Il Festival del Territorio è un progetto molto interessante, che va nella direzione auspicata da questa amministrazione, che è quella di tradurre in azioni concrete e solidali le molteplici iniziative di promozione locale e non solo – ha detto l’assessore al Sociale, Lucia Tanti - La possibilità di dedicare in maniera diffusa quota parte dei ricavati destinandoli a chi è impegnato nel volontariato o in realtà di terzo settore, permette a coloro che si mettono al servizio degli altri di avere un supporto vero a iniziative utili per tutta la città. In questo caso destinatari della scelta di solidarietà del Festival del Territorio sono la Lilt e l’Aism che come sappiamo svolgono da anni un ruolo insostituibile nella lotta a patologie che colpiscono ancora troppi aretini. E’ dovere delle istituzioni supportare tutti coloro che si impegnano a sostenere chi ne è affetto e combatte ogni giorno, insieme ai malati e alle loro famiglie, per dare forza e speranza”.
“Noi della sezione di Arezzo dell'Associazione Italiana Sclerosi Multipla ringraziamo l'associazione Ideare e il Festival del Territorio per aver condiviso la nostra mission e la visione di un mondo libero dalla sclerosi multipla – ha dichiarato la presidente Aism, Fulvia Tommasi - Una visione che si raggiunge mettendo insieme le risorse presenti sul territorio, impegnandosi attivamente per rispondere ai bisogni delle persone con sclerosi multipla e delle loro famiglie. Il Festival del Territorio nel 2014 è riuscito a donarci il nuovo mezzo attrezzato per consentirci di erogare trasporti gratuiti alle persone con SM”.
Barbara Lapini responsabile “Banda piccoli chef” che ha spiegato che con il ricavato che oggi il Festival ci consegna, la Lilt aretina ha intenzione di allestire una roulotte a postazione mobile per la prevenzione oncologica.
In chiusura di conferenza, Andrea Riccioli ha ricordato i numeri che hanno caratterizzato la scorsa edizione: sei giorni di Festival, oltre 8000 presenze, decine e decine di eventi per grandi e piccoli; una cinquantina gli artisti che si sono alternati sul palco tra musicisti, attori, cabarettisti, tra cui il grande Paolo Migone di Zelig. Ha infine ricordato che, grazie al supporto di Komote, alcune iniziative di beneficenza, esterne al Festival, hanno consentito di fare donazioni all’Ospedale Pediatrico Meyer e all’Istituto di Riabilitazione di Agazzi.
Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI