Il coreografo Luca Tommassini in lacrime su Instagram dopo il furto in casa: «Spariti 8 dei miei 12 gatti, parte della mia famiglia»
Attualità domenica 24 gennaio 2021 ore 07:00
L'inizio dei saldi invernali battuto sul tempo
La data ufficiale è il 30 gennaio, ma gli sconti sono già cominciati da tempo. Piccola boccata d'ossigeno per i negozianti e occasioni per i clienti
AREZZO — Lo avevamo documentato già prima di Natale, quando erano scattati gli sconti per agevolare l'acquisto dei regali da mettere sotto all'albero. I negozianti ne avevano approfittato, sebbene ostacolati da aperture a fasi alterne e soprattutto da chiusure proprio nei giorni clou a ridosso delle festività.
Da dopo l'Epifania dall'abbigliamento, alle calzature, passando anche per biancheria intima e l'oggettistica per la casa, nei negozi cittadini come in quelli dell'intera provincia è scattata una vera e propria "sfida" a colpi di ribassi, addirittura fino al 50 e talvolta al 70%. Il movimento, ovviamente, c'è stato tanto che in alcune attività la disponibilità di alcuni pezzi è limitata a poche taglie o colori.
Le promozioni vengono sponsorizzate con le vetrofanie, cartelli esposti sulle vetrine, ma soprattutto online. Sulle pagine facebook delle attività commerciali, sui profili instagram, sui gruppi whatsapp è un tam tam di "occasioni da non perdere".
Per fortuna dei commercianti quest'anno, dopo le limitazioni imposte dai vari Dpcm, c'è stata più "tolleranza" riguardo agli sconti invernali.
I negozi al dettaglio, insieme a tante altre attività, hanno potuto lavorare molto meno rispetto al passato. Con un crollo di vendite e consumi, condizionati anche dalla difficoltà economica che interessa sempre più persone e famiglie.
Non solo. Gli sconti consentono anche di mantenere un minimo di competizione con le vendite online, che solito "attirano" per i prezzi più vantaggiosi. Le associazioni di categoria, Confcommercio e Confesercenti, hanno lanciato varie campagne per la tutela dei negozi di vicinato che, dopotutto, rappresentano un patrimonio e una ricchezza per l'intera comunità.
E la zona gialla, garantita per la Toscana fino almeno al 30 gennaio, come confermato dal ministro Speranza al governatore Giani, favorisce sicuramente le uscite delle persone e gli acquisti nei negozi.
L'ultimo giorno in "giallo" coincide proprio con quella dell'inizio "istituzionale" dei saldi. Dato che non sappiamo verso quali restrizioni andremo è un bene che i ribassi siano cominciati da tempo. Una boccata di ossigeno per i commercianti e un'occasione per fare buoni acquisti nella speranza di tornare presto ala normalità.
Claudia Martini
© Riproduzione riservata
Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI