Verdure ai semi di papavero
di Rubina Rovini - venerdì 08 agosto 2014 ore 08:00
Quest'estate il tempo così poco clemente, che non mi ha permesso di passare le giornate al mare, oziando di fronte ad un piccolo panino con una bibita fresca, mi ha fatto commettere qualche peccato gastronomico di troppo.
In primavera, ed anche nelle fresche giornate di inizio estate, ho optato per dei percorsi alternativi al mare, la maggior parte delle volte a tema enogastronomico.
Anche quando il caldo è arrivato, ormai avevo preso “il ritmo” e anche con gusto, ho continuato a concedermi delle splendide gite sulla strada Bolgherese, incredibilmente colorata, affascinante e ricchissima di strutture ricettive, quasi a perdita d'occhio.
Ieri sera, presa dai sensi di colpa per gli eccessi della stagione, mi sono concessa una cena detox, completamente vegana, in modo da smaltire un po' delle tossine accumulate (o più semplicemente sentirmi un po' più a posto con la coscienza in attesa del prossimo week end).
Ho messo i semi di papavero solo dopo aver avvicinato l'occhio all'obiettivo della mia macchina fotografica: quando ho guardato la teglia vegana da così vicino, mi è venuto in mente un campo di papaveri fioriti, tanto era colorato il piatto.
Devo dire che oltre all'occhio, ci ha guadagnato anche il gusto!
Verdure ai semi di papavero
Ingredienti per 4 persone:
- 500 gr patate novelle piccole
- 2 zucchine
- 6 pomodorini piccadilly
- 1 spicchio d'aglio
- vino bianco qb
- olio evo qb
- sale qb
- pepe qb
- semi di papavero qb
- qualche rametto di origano fresco
Lavate bene le patate senza privarle della buccia. Potete aiutarvi con un vecchio spazzolino da denti, strofinandole per eliminare eventuali granelli di terra.
Lavate le zucchine, affettatela con la mandolina o con un robot da cucina provvisto di lama per affettare, tenetele da parte.
Affettate anche le patate e lasciatele a bagno in acqua fredda, cambiando l'acqua un paio di volte per eliminare l'eccesso di amido.
Intanto fate bollire una pentola con acqua leggermente salata.
Una volta raggiunto il bollore, mettete le patate in un colino o un colapasta di metallo e lasciate a bagno nell'acqua per circa 3-4 minuti, da quando riprende il bollore (in gergo tecnico credo di aver "sbianchito" le patate).
Intanto accendete il forno a 180°.
Sciacquate i pomodorini e cominciate a comporre il piatto.
Spennellate di olio evo la pirofila, sul fondo e lungo i bordi, salate e pepate il fondo.
Alternate file di patate e zucchine, cercando di stringere bene le fessure e tenere le fette verticali.
Una volta riempita la teglia, cospargete la superficie di aglio a lamelle, pomodorini a fette e semi di papavero.
Salate e pepate in superficie e versate poco vino bianco, facendolo scendere da un angolo della pirofila.
Infine condite con un filo di olio evo e informate per circa 40 minuti, finché i pomodorini non saranno leggermente appassiti e le verdure cotte.
Attendete qualche minuto prima di servire.
Rubina Rovini