E’ amore o un’ossessione?
di Federica Giusti - venerdì 09 dicembre 2022 ore 08:00
La letteratura è ricca di storie sentimentali strappalacrime. Ma di alcune siamo certi che si tratti proprio di amore oppure è ossessione?
Proviamo a vedere quali sono le differenze tra le due.
L’amore presuppone l’esistenza di reciprocità, di stima e rispetto dei partner l’uno verso l’altro. Altro elemento fondamentale è l’esistenza della libertà individuale: due persone decidono di stare insieme e di condividere la loro vita ma non decidono di annullarsi come individui. Affinché questo sia possibile, è necessario che vi sia una comunicazione aperta, una nella quale ci si possa permettere di confrontarci, di litigare nel caso, e di disinnescare ogni qual volta sia necessario. È solo così che si può andare incontro ad una crescita della relazione di coppia, crescita che porta inevitabilmente ad un incremento di sicurezza e fiducia. Insomma, in una relazione d’amore ci sono due libertà che si incontrano e che ne creano una terza. Il famoso uno più uno che fa tre, i due, e la relazione. Un organismo vivente che cresce, che si trasforma e del quale i due devono imparare a prendersi cura.
Nella relazione in cui è l’ossessione a farla da padrona, il rispetto è totalmente assente, vige la regola del possesso. Per questo ci sono limiti che vengono imposti e libertà che vengono negate. La relazione è necessariamente sbilanciata e segreti e bugie sono all’ordine del giorno. C’è il tentativo costante da parte di un partner o di entrambi di manipolare l’altro. È chiaro che in questo contesto non viene alimentata la crescita della coppia, ma, al contrario, si va verso la stagnazione e lo stallo. Ti voglio perché ti pretendo e mi appartieni, gelosia e controllo costanti.
Se nell’amore il valore condiviso è il bene comune, nell’ossessione l’unico valore condiviso senza essere esplicitato, è il bene del singolo.
Avete presente la canzone Teorema di Ferradini? Ecco, nell’amore dobbiamo lasciare aperta la porta del cuore ed essere quello che siamo, non dobbiamo sforzarci di essere perfetti e coccolare fino alla nausea il nostro partner, perché così non gli lasceremo lo spazio che merita. Ma, ovviamente, non dobbiamo neanche farci maltrattare o maltrattare a nostra volta.
Insomma, anche nelle questioni di cuore, ciò che conta è l’equilibrio.
Federica Giusti