Il ruolo degli attivatori del benessere
di Federica Giusti - venerdì 28 luglio 2023 ore 10:10
Qualche tempo fa, in uno dei Blog, ho parlato del ruolo della serotonina e del modo in cui è possibile attivarla in maniera naturale.
Avevamo visto come essere sposti alla luce solare, cercare di rilassarci vivendo momenti di qualità e ritagliarci il tempo per pensare e concentrarci su ricordi felici, possono essere buone strategie per alimentare una sua naturale produzione.
La serotonina, però, non è il solo attivatore che ci può aiutare a stare meglio.
Ossitocina, dopamina ed endorfine sono suoi fedeli alleati.
Cerchiamo di conoscerle meglio.
L'ossitocina è un ormone prodotto dall'ipotalamo e secreto dalla neuroipofisi. Il suo ruolo è molto noto nel momento del parto, perché permette la contrazione delle cellule lisce uterine e, quindi, favorisce l’espulsione del feto. Ma non si tratta di un ormone solo al femminile ne’ tanto meno di un ormone utile solo alle partorienti. Tutti noi ne abbiamo necessità e ci sono dei comportamenti che possono aiutarci a stimolare la sua produzione. In primis gli abbracci e le carezze, e per chi come me è amante degli animali, anche accarezzare il proprio pelosetto può portare importanti benefici. E poi riuscire ad apprezzare se’ stessi e gli altri, provare gratitudine e cercare di condividere aspetti importanti della nostra quotidianità con chi sentiamo emotivamente vicino, può essere davvero utile.
La dopamina è un importante neurotrasmettitore con una funzione di controllo su: il movimento, la cosiddetta memoria di lavoro, la sensazione di piacere, la ricompensa, la produzione di prolattina, i meccanismi di regolazione del sonno, alcune facoltà cognitive e la capacità di attenzione (fonte web). Per queste sue importanti funzioni, è fondamentale riuscire ad attivarla e lo si può fare proprio attraverso l’allenamento fisico e mentale, l’aumento di concentrazione e la capacità di porsi obiettivi da raggiungere, attraverso modalità di rinforzo positivo o negativo.
Infine, le endorfine sono sostanze chimiche prodotte dal cervello e dotate di una potente attività analgesica ed eccitante. La loro azione è simile alla morfina e ad altre sostanze oppiacee (fonte web). Dopo questa definizione, credo sia superfluo sottolineare il loro potere fondamentale nella nostra quotidianità. Ma come possiamo attivarle? Innanzitutto attraverso l’attività fisica. Spesso ricordo ai miei pazienti l’importanza di questo approccio al benessere a 360 gradi che deve passare necessariamente anche dal benessere fisico. E poi ridere, ridere di quelle risate a crepapelle come fanno i bambini, e stare anche a contatto con la natura, adattando i nostri ritmi, spesso frenetici, a quelli più calmi e pacifici del mondo naturale.
E voi? Sentite di fare abbastanza per il vostro benessere o pensate di poter fare di più?
Federica Giusti